Scoprire il vino
e i suoi paesaggi
La cantina Sedilesu è una sorta di elogio del Cannonau: per le tante etichette prodotte e per il modo con cui caratterizza la sua produzione sul vino più noto della Sardegna. I fratelli Sedilesu proseguono da oltre vent’anni l’attività fondata negli anni Settanta da papà Giuseppe; la cantina si trova nel paese. Mamoiada è famosa per le pittoresche maschere di carnevale e per la produzione di rossi potenti e insieme vividi, mai avari di sfumature. Siamo nel cuore antico della Sardegna, oltre i 650 metri di altitudine: vero “grand cru” dell’uva cannonau. Il luogo è fantastico: un altopiano di graniti rosa e di fittissimi boschi di querce scurissime immersi in un silenzio irreale. Un posto speciale, che evoca animali selvaggi rintanati nella macchia e antichi banditi nascosti nell’ombra del maestoso massiccio del Supramonte. La cantina, semplice e moderna, è quella tipica degli artigiani autentici. Dispone di ampi spazi ed è luogo anche per eventi, cerimonie, con la possibilità di organizzare momenti conviviali. A fianco del cannonau, merita l’assaggio la Granazza, altra varietà autoctona tutta da scoprire. Nel percorso di visita si segnalano, poco fuori l’abitato di Mamoiada, i vigneti con i vecchi alberelli di cannonau (alcuni dei quali secolari). Un paesaggio unico e indimenticabile.
Soave Spumante Brut – Monte Tondo
Una bollicina autoctona…ovvero un vitigno a bacca bianca nella versione spumante Brut. E’ opera della famiglia Magnabosco, cantina fra Soave e Monteforte d’Alpone. Qui proponiamo la versione charmat, che è quella “storica” della cantina (attualmente Monte Tondo produce anche un metodo classico). Uve raccolte a inizio settembre per mantenere una buona acidità, affinamento per 2-3 mesi per il passaggio poi in autoclave. Una piacevole beva, e un buon equilibrio fra olfatto e gusto.
Soave Spumante Brut – Monte Tondo
Una bollicina autoctona…ovvero un vitigno a bacca bianca nella versione spumante Brut. E’ opera della famiglia Magnabosco, cantina fra Soave e Monteforte d’Alpone. Qui proponiamo la versione charmat, che è quella “storica” della cantina (attualmente Monte Tondo produce anche un metodo classico). Uve raccolte a inizio settembre per mantenere una buona acidità, affinamento per 2-3 mesi per il passaggio poi in autoclave. Una piacevole beva, e un buon equilibrio fra olfatto e gusto.